[Photographers]:Simon Marsden

“Real vision is the ability to see the invisible”

Jonathan Swift, author of Gulliver’s Travels

Simon Marsden (Sir Simon Marsden, Bt, born December 1 1948, died January 22 2012) 

é stato un riferimento per la fotografia in infrarosso analogica. Il suo sito merita un abella visita: http://www.marsdenarchive.com/

In Italia ha realizzato dei notevoli lavori

MA-VE-007

MA-VE-003

MA-VE-010

MA-VE-038

MA-VE-017

https://en.wikipedia.org/wiki/Simon_Marsden

[Anima]: nell’infrarosso

Nella lunghezza d’onda dell’infrarosso strane circostanze accadono. Oggi sono andato per boschi e malghe affardellato con cavalletto, zaino fotografico,  con un filtro infrarosso e soprattutto con una domanda: cosa accade nei boschi o sulla sommità dei monti nell’infrarosso?

La fotografia all’infrarosso con una fotocamera digitale non è inizialmente difficile. Si tratta essenzialmente di un “trial by error”. Passato il periodo iniziale poi inizia il bello. Come diavolo si fa ad ottenere quello che si vuole e non a desiderare quello che si ottiene?

Viene incontro (sto descrivendo un fatto personale) l’impressione concreta che il tempo dedicato a questo tipo di fotografia è un arricchimento dell’immaginario fantastico che mi porto dentro. E’ come quando osservo sdraiato supino le nuvole che scorrono: sono storie che svolgono dentro di me ma contemporaneamente ad una altezza ben definita di migliaia di metri. Ecco oggi ho visto un mondo nuovo, appena nato e meraviglioso  e anche la fine del mondo in un’apocalittica visione nucleare. Mi mancava che mi fossi poratto nello zaino un libro di H.Murakami.

un bosco meraviglioso

 

paesaggio silenzioso.

 

luce e silenzio

 

gli alberi dalle foglie incadescenti

 

apocalisse nucleare