Avevo proprio voglia di camminare per sentieri di pietre, annusare l’odore di resina, e attraversare ruscelli. Di vedere un bel tramonto dorato che incendiasse la dolomia. Complice l’audacia, che si dice venga aiutata dalla fortuna, e il meteo favorevole (cosa che non guasta mai), sono partito con meta le Dolomiti in quel di passo Rolle.
Qualche immagine per condividere l’atmosfera assaporata ieri.
Il laghetto inferiore di Colbricon
Un ruscelletto da attraversare
Le Pale, si vedono i due piccoli ghiacciai
Il dente del Cimon della Pala che fa da barriera alle nuvole
Primo piano della sommità del Cimon della Pala
Le altre cime, verso la pianura, illuminate al tramonto
un magnifico tramonto sulle Pale
ma che meraviglia.. pure le pietre del ruscello hanno un cuore che comunica con il tuo lassù! grazie per la gita. 🙂
Adoro il contrasto tra il colore del cielo così terso e azzurro con quello delle nuvole e la grandiosità delle Dolomiti che quasi lo cesellano con le pietre aguzze e bianche delle sue cime. Non credo mi stancherò mai di guardarne le forme. 😉
la prossima volta registrerò anche i suoni della natura.. meritano veramente. E poi osservare le nuvole che si trasformano in continuazione originando nuove forme, e immaginarne le sembianze, è un gioco che non stanca mai.
Che incanto….
il ruscelletto è stupendo!