Sono alcuni dei miei sassi che giacciono perennemente sulla mia scrivania. Li ho raccolti quest’estate lungo una spiaggia in Cilento passeggiando di mattino presto sulla battigia. Li ho scelti uno ad uno osservandoli mentre si lasciavano coprire dall’acqua cristallina del mare. A dir la verità non sono stato io a sceglierli, ma loro a farsi trovare. Del resto ce ne erano milioni lungo la spiaggia. Che altro significato potrebbe esserci? Mi sono fatto l’idea di averli solo presi in prestito; un giorno li riporterò lì dove li ho raccolti.
Su queste cose mi perderei per una vita…
Li ho fotografati assieme, composti in modo che ciascuno legasse con gli altri con almeno un punto di contatto. Ho fatto buio nello studio e li ho illuminati manualmente con una torcia.
Mi è sembrato il minimo da farsi.
::: canovaccio di fotografia ::: 
Un disegno diverso su ognuno!….sassi conchiglie pezzi di vetro restituiti dal mare, che passione! Ogni frammento una sua storia… 🙂
Grazie mille! 🙂